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  • Schuler
    Martin Drasch Zukunft - Perspektive

    Motivi di ottimismo

    Pubblicato su 01/04/25
Nome della società
AMADA Schweiz
Submitted by benoit.cantin on Mar 01/04/2025 - 14:27

Una tribuna di Martin Drasch
CEO / Schuler

Contenu
  • Martin Drasch

    Martin Drasch, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Schuler Group GmbH, continua a credere nella forza dell’ingegneria meccanica nonostante la crisi strutturale dell’industria automobilistica e dei suoi fornitori.

    Sono passati poco più di 100 giorni da quando ho assunto la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione del produttore tedesco di macchinari e impianti Schuler – ed è quindi il momento di fare un primo bilancio e di guardare con prudenza al futuro. Schuler mi ha reso più facile l’inizio, grazie al continuo supporto di collaboratori incredibilmente competenti in tutto il mondo. Tuttavia, il contesto economico era difficile quando ho assunto il mio nuovo incarico, e lo è ancora oggi. Ma ci sono ragioni per essere ottimisti.

    La situazione è ben nota: il calo delle vendite nel settore automobilistico significa che le case automobilistiche non possono sfruttare appieno la capacità produttiva dei loro stabilimenti e, di conseguenza, esitano a investire, ad esempio, nell’acquisto di linee di presse. La capacità produttiva globale installata sarebbe sufficiente a produrre circa 130 milioni di veicoli, ma lo scorso anno solo 90 milioni di unità sono uscite dalle fabbriche. In Europa e nelle Americhe, la produzione non è ancora tornata ai livelli pre-pandemia, ad eccezione dell’Asia, dove ora è superiore.
     

  • L'elettromobilità prende slancio

    Tuttavia, il numero di auto elettriche prodotte in ciascuna di queste regioni è aumentato significativamente negli ultimi anni e continuerà a crescere. Non si può affermare che la mobilità elettrica abbia fallito, nemmeno in Germania: è vero che nel paese, lo scorso anno, sono state immatricolate un quarto di auto elettriche in meno rispetto ai dodici mesi precedenti. Oltre ad altri fattori di incertezza che continuano a generare esitazione nei clienti, ciò è dovuto anche alla fine improvvisa degli incentivi pubblici alla fine del 2023. Tuttavia, su scala locale e globale, i veicoli elettrici non sono ancora in grado di compensare il calo della produzione di auto a combustione interna.

    Per questo motivo, l’industria automobilistica e i suoi fornitori, sia in Europa che nel resto del mondo, stanno affrontando una crisi strutturale di grande portata, che esercita una forte pressione lungo tutta la catena del valore. Molte aziende del settore stanno lottando per la propria sopravvivenza, mentre altre hanno già perso la battaglia – e purtroppo questa situazione non è ancora giunta al termine. Come altri fornitori, Schuler deve rispondere a questa realtà con un importante programma di ristrutturazione. Si tratta di misure dolorose, ma necessarie per adeguare le nostre capacità e la nostra struttura dei costi alla situazione del mercato e garantire la nostra sopravvivenza economica.
     

  • La crisi porta con sé opportunità

    Cosa ci può dare speranza in una situazione simile? Molte cose. La crisi attuale può sembrare di proporzioni senza precedenti, ma se guardiamo al passato, la gestione delle crisi ha sempre fatto parte del settore automobilistico, dei suoi fornitori e dell’ingegneria meccanica e impiantistica. Basta tornare indietro di qualche anno: nel 2009, a seguito della crisi finanziaria, la produzione di auto era crollata a circa 60 milioni di unità, ma da allora i numeri sono risaliti quasi ininterrottamente fino al 2020.

    Tuttavia, mentre nel 2010 il livello pre-crisi era già stato superato, il superamento dell’attuale crisi strutturale richiederà più tempo e una trasformazione più profonda. Il 2025 sarà un anno di transizione cruciale. Dobbiamo quindi prepararci a un mercato che resterà altamente competitivo e, nel complesso, piuttosto stagnante. Schuler si concentrerà quindi sulle opportunità emergenti e sui settori di crescita all’interno dei nostri mercati.
     

  • Focus sul servizio

    Per noi fornitori, questo significa puntare sulle aziende asiatiche che continuano a investire in nuovi impianti e stabilimenti in tutto il mondo. Dove invece le linee produttive esistenti vengono mantenute in funzione più a lungo, il servizio post-vendita assumerà un ruolo sempre più centrale, così come le soluzioni per l’ottimizzazione dei processi produttivi, incluse le numerose applicazioni digitali che oggi suscitano un crescente interesse tra i clienti dell’ingegneria meccanica.

    Allo stesso tempo, non dobbiamo perdere di vista lo sviluppo di innovazioni e nuovi settori di attività. Dopo l’acquisizione del produttore italiano di macchinari Sovema, Schuler è diventato anche un fornitore di Macchinari per fabbriche di batterie. Il mercato dei macchinari per la produzione di celle per batterie – che ora fa parte anche della nostra offerta come produttori di presse – è destinato a crescere enormemente su scala globale. Abbiamo così gettato le basi per entrare in nuovi mercati in espansione.
     

  • Anche le auto elettriche necessitano di componenti in lamiera

    L’aumento della quota di mercato della mobilità elettrica in Europa, Asia e Nord America è già in corso, e molte previsioni indicano che questa tendenza continuerà. La produzione di parti di carrozzeria e di componenti strutturali è indipendente dal tipo di motorizzazione, poiché anche un’auto elettrica necessita di cofano, portiere e altri componenti stampati.

    Abbiamo inoltre ampliato il nostro portafoglio con innovazioni nella produzione di rotori e statori, come la tecnologia Backlack. Questo processo prevede l’assemblaggio dei lamierini magnetici – che andranno a formare il motore – in una stazione di polimerizzazione ad alta temperatura e pressione. Il risultato è un’adesione uniforme su tutta la superficie, che riduce le vibrazioni e la rumorosità del motore. La stratificazione più densa delle lamiere impedisce l’infiltrazione o la fuoriuscita di liquidi di raffreddamento. Inoltre, la maggiore conducibilità termica del Backlack rispetto all’aria rappresenta un ulteriore vantaggio per il raffreddamento. Le lamiere risultano perfettamente isolate tra loro.

    Grazie agli impianti di produzione di celle per batterie, potremo generare ulteriore fatturato in futuro. Sono consapevole che non tutte le aziende del settore meccanico si trovano in una posizione altrettanto favorevole. E non è ancora chiaro quali imprese emergeranno più forti da questa profonda crisi.

    Tuttavia, le crisi che abbiamo superato hanno plasmato Schuler e ci hanno reso più consapevoli delle sfide future. Dobbiamo reinventarci continuamente, individuare e cogliere nuove opportunità, essere orientati al cliente, flessibili e innovativi e lavorare costantemente per migliorare la nostra efficienza. Per questo motivo sono convinto che usciremo da questa crisi più forti e ben preparati per le sfide che ci attendono.
     

Martin Drasch